Parkinson, Dieta e Prevezione. Una migliore qualità della vita per tutti

Salve a tutti,
Eccomi tornata con un nuovissimo articolo.
Oggi parliamo di una malattia piuttosto diffusa nel mondo occidentale ma con la quale si può convivere per moltissimo tempo e vediamo anche come fare prevenzione per vivere meglio.
Il morbo di Parkinson ( MP) appartiene alla famiglia delle malattie croniche appunto perché evolve in un ampio periodo temporale di circa 15 anni e in assenza di altre patologie associate, la durata media della vita non è dissimile da quella di un soggetto " sano ".
Per essere più precisi il Parkinson è una malattia neuro-degenerativa, causata da una ridotta produzione di DOPAMINA. La troviamo a livello del sistema nervoso autonomo e coinvolge la zona extrapiramidale deputata al controllo dei movimenti.
Spiegandolo in maniera comprensibile a tutti, la dopamina è un neuro-trasmettitore. Trasmette il messaggio per il movimento del corpo ma ha anche altre funzioni non indifferenti tra cui stimolare il piacere.
La dopamina è in grado di garantirci quella piacevole sensazione di benessere quando riusciamo a realizzare qualcosa, per cui direi che è essenziale garantirne un buon livello non solo nei soggetti affetti da Parkinson ma anche per tutti noi.
Ricapitolando le persone affette dal MP non hanno abbastanza dopamina in quanto alcuni neuroni che la producono muoiono.
Senza dopamina, le persone affette dal morbo possono osservare una riduzione dei movimenti che diventano più lenti, e quindi impiegano più tempo per effettuare attività quotidiane.
La ricerca classica ancora oggi non ha trovato una causa a questa malattia ma sotto un punto di vista emotivo, potrebbe avere un significato ben preciso, capiamolo attraverso i sintomi!

"Ogni sintomo è equivalente ad un messaggio che il nostro corpo ci vuole mandare, leggiamoli sempre "

Quali sono i sintomi tipici del Morbo di Parkinson ?
Non tutte le persone affette da MP hanno gli stessi sintomi, vediamo ad ogni modo quali sono i più comuni e talvolta invalidanti
  • Tremori : direi che tra i sintomi più caratterizzanti la malattia troviamo i tremori che in genere cominciano da una mano o un braccio. Se ne sei affetto noterai come sono più frequenti a riposo, oppure quando sei agitato o arrabbiato! infatti essi sono noti come " tremori a riposo".
    I tremori potrebbero fermarsi quando la parte interessata è coinvolta in un' azione.
    NB: Quando prevalgono i tremori il Parkinson è di tipo ipercinetico o tremorigeno
  • Rigidità : la rigidità muscolare tipica della malattia può mettere a dura prova lo svolgimento delle attività quotidiane. Si possono aver problemi a girarsi, a scendere da una sedia o effettuare movimenti sottili con le dita, come scrivere al pc ad esempio o cucire un bottone!
    Esiste un termine " maschera parkinsoniana" in cui la rigidità colpisce i muscoli facciali rendendo il volto inespressivo!
    NB: Quando prevale la rigidità il Parkinson è di tipo acinetico
  • Lentezza dei movimenti: coinvolgono l'equilibrio e si verifica un aumento del rischio di cadute.

    Altri sintomi correlati ai principali sopracitati sono
  • Ansietà
  • Apatia
  • Problemi legati alla vescica e all'intestino: parliamo di incontinenza e costipazione
  • Problemi dentali con secchezza delle mucose o eccessiva produzione salivare
  • Depressione
  • Problemi legati alla deglutizione
  • Problemi cutanei e di sudorazione : con eccessiva produzione di sebo
  • Insonnia o difficoltà nel prender sonno
Possibili significati emotivi legati al Parkinson

Queste sono riflessioni che invitano a pensare.
Provare a porsi qualche domanda su se stessi.
Spesso le domande sono più importanti delle risposte.
  • La malattia si manifesta in persone che hanno vissuto la loro vita in maniera molto attiva e sono state sottoposte a forti pressioni.
  • Vivono, senza rendersene conto, in maniera molto rigida, quasi come dopo uno spavento.
  • Il viso si irrigidisce in quanto spesso si tratta di persone piene di regole o "segreti" spiacevoli da dover osservare
  • Il tremore cessa quando ci si impegna in qualcosa, questo mostra quanto siano preoccupate dei periodi di "inattività"
  • Potrebbe coinvolgere persone con molte pretese ma che non mettono in moto a livello interiore alcun meccanismo di crescita e sviluppo
  • il tremore potrebbe essere associato alla voglia di " liberarsi " dalla realtà personale
  • L'ambiente pigro può dar fastidio a livello inconscio.
  • Che siano presenti tremori o rigidità-paralisi di fatto rende coscienti i soggetti dell'immobilità e dell'inflessibilità che regnano nel profondo della loro anima.
    I soggetti riescono a camminare solo a passi minuscoli, tendono a cadere in avanti, poiché con il loro corpo ad ogni passo si rileva la discrepanza tra "volere e potere", tra piano Superiore    (Spirituale - Mente, testa/busto) e piano Inferiore (Corpo gambe - terra ) ovvero discrepanza Mentale - Spirituale e Fisica

    CONSIGLI 
  • Procedere a piccoli passi nella vita
  • Badare più alla qualità che alla quantità
  • Il portamento chino e la tendenza a cadere in avanti spingono a dirigere l'attenzione davanti e a terra; quindi è necessario guardare alla radice-terreno dei fatti

     
  • Sul sito scientifico PubMed.gov è riportato un risultato di ricerca che indica un miglioramento della qualità della vita dei pazienti affetti da P. attraverso l'uso della cannabis medica " sativa ".
    L'assunzione è avvenuta principalmente tramite sigarette per un periodo di test di circa 18 mesi su una popolazione di 47 partecipanti ( uomini ) di una media di 64 anni (+/- 10 anni ) affetti dalla patologia da circa 9 anni ( +/- 1 anno).
    Le persone hanno riportato un miglioramento iniziale riguardo :
  • riduzione di cadute
  • riduzione del dolore
  • riduzione del tremore
  • riduzione della rigidità muscolare
  • riduzione dei disturbi del sonno
Gli effetti collaterali riportati dal 34% dei partecipanti sono stati tosse e alcuni di questi (17%) hanno sperimentato allucinazioni e confusione che ha portato pochi di loro ( 5%) a smettere il trattamento.
  • Ancora molti studi sull' utilizzo della cannabis medica devono essere svolti, ma sembra proprio che quest'erba secolare dia risultati che hanno migliorato la qualità della vita delle persone affette da MP.
Adiamo ora ad analizzare un altro aspetto fondamentale per il trattamento e la prevenzione dalla malattia,
  • L'alimentazione
Gli alimenti che introduciamo non solo servono a saziarci ma devono soprattutto nutrirci , ovvero fornire gli alimenti e in genere le sostanze per consentirci la vita, la crescita, lo sviluppo e lo svolgimento di tutte le funzioni vitali.
Come possiamo pensare quindi di guarire mangiando e introducendo calorie vuote , alimenti confezionati ed eterogenei cioè che non si trasformeranno mai né in sangue ne in nient'altro di buono.
Mangiare cibo non sano, o mangiare animali frequentemente accelera il decorso delle malattie.
Quindi PRIMA REGOLA: SI ai cibi naturali
NO ai cibi confezionati con conservanti solfiti e solfati e altri prodotti artificiali, carni consumate di frequente

Alimenti Amici 
In primis facciamo un elenco di alimenti che aiutano a incrementare la Dopamina:
cibi ricchi di Tirosina una sostanza che si trasforma in " carburante " della felicità e aiuta anche a contrastare il Parkinson : Spirulina essiccata ( si può trovare in erboristeria o online) Soia, Fagioli di tipo Goa, Lupini, Tacchino, semi di zucca, Avocado , Noci cinerea americana, arachidi

L'Acqua 

Sembrerà banale dirlo ma molti di noi non sanno che siamo costituiti dal circa il 75% di acqua per cui è doveroso ricordare che il nostro principale alimento deve essere L' Acqua. circa 1.5 l o 2 l al giorno (sempre se non avete problemi legati ad edema ovvero fuoriuscita di liquidi dagli spazi interstiziali o altre patologie legate all'assunzione di liquidi in quel caso sono certa che il vostro medico di fiducia saprà consigliarvi la dose giornaliera e il tipo di acqua  più adatta, da assumere) 

E' importante comprende i gruppi di cibi

I Cibi Amidacei ( i carboidrati integrali )
Principalmente sono i cibi amidacei ad esser la base di una dieta sana. Essi contengono fibre che aiutano a ridurre la costipazione legata al mordo di P., calcio, ferro e vitamine B e contengono calorie sane.
Esempi di Amidacei : Pane integrale, patate, riso integrale, pasta integrale, avena, farina di mais, crackers e cereali integrali

Quantità : Un terzo del vostro piatto dovrebbe essere costituito da carboidrati integrali


NB: solo le farine integrali conservano le proprietà utili in quanto il seme del cereale contiene ancora l'involucro naturale ricco di nutrienti, so che per molti non piace mangiare " questo cibo marrone che sembra strano" ma è solo il vostro cervello che non è abituato, e il vostro palato " viziato" provate per un po' e non solo i risultati si vedranno ma con poco riuscirete ad apprezzarne il sapore, e soprattutto non arrendetevi al primo tentativo, trovate la marca giusta per voi e divertitevi a scoprire nuovi tipi di cibi! 

I cibi Proteici 


La mia alimentazione si basa principalmente sull'assunzione di alimenti vegetali, ma lo ammetto sono ancora molto lontana dal rinunciare a mangiare qualche carne di tanto in tanto e a piccole dosi.

Troviamo quindi proteine sane e che aiutano a mantenere sani i muscoli e la forza di essi.

Fonti Proteiche le troviamo:  nelle uova, nei fagioli, ceci , lenticchie e legumi in generale, noci, mandorle, nocciole di tutti i tipi!

Quantità: 3 cucchiai colmi di legumi; ( 80 gr di carne o 100gr di pesce non proprio consigliate ma vi lascio l'alternativa in vista di una riduzione nel tempo e poi perché sono troppo buona ) ; 2 uova o 2 cucchiai di noci
sono queste le dosi giornaliere 

NB: anche i semi di lino, semi di soia sono ottime fonti vegetali proteiche.

Frutta e Verdura 
Sono ottime fonti di vitamine e minerali bisogna assumerne il più possibile, circa 5 porzioni al giorno.
In particolare per calmare i tremori la Parkinson's Research Foundation consiglia: Frutti di bosco, mele e agrumi.
Ma anche le verdure di colore rosso- viola sono utili per i tremori : pomodori, melanzane e peperoni rossi.
Quantità: 2 tazze di frutti di bosco a settimana, 1 mela al giorno e inserire tutti i giorni verdure di colore rosso- viola.

NB: basta inserirli nella Lista della spesa per averne sempre a disposizione poi nel frigo!
Cibi contro l'insonnia: Banane, kiwi, ciliegie, camomilla, valeriana.

Spero ricordiate sempre che un leggero e personalizzato esercizio fisico quotidiano è essenziale per contrastare e ritardare qualsiasi tipo di malattia cronica. 

Con questo è tutto cari!
Per qualsiasi ulteriore delucidazione, domanda o collaborazione potete lasciarmi un commento o seguirmi sulle mie paginette social 




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